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La precisione si chiama Paredes

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Leandro Paredes Creative Commons
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Al termine di una sconfitta preannunciata ma anche di un potenziale crollo evitato ha senso provare a imparare qualcosa di più dalla prestazione dei nostri giocatori. Oggi tocca a Paredes, nel complesso probabilmente il migliore in campo contro il PSG.

Facciamo parlare i numeri e in questo caso le statistiche Uefa sui passaggi effettuati e ricevuti (vedi tabella sotto).

In tutto l’argentino ha effettuato 87 passaggi – numero più alto della squadra -concludendone con successo 84 ovvero il 97%. Se escludiamo Bremer che in quanto difensore si occupa più che altro di passarla a quello di fianco a sé, quindi alleggerisce in sicurezza per lo più su Bonucci o Cuadrado, e se escludiamo i subentrati che hanno toccato pochi palloni quello di Paredes è il tasso di precisione più alto della squadra. Insomma: tanti passaggi e pochi errori.

La tabella ci mostra anche quanto questo giocatore in poco meno di una settimana sia diventato il faro del gioco. Sono 82 infatti i palloni ricevuti dai compagni durante il match.

Ma con chi dialoga di più l’ex del Psg?
Ahi noi gli scambi più frequenti sono con Adrien Rabiot da cui ha ricevuto 13 passaggi e a cui, con una stima forse eccessiva, ne ha elargito ben 19 (il secondo a cui ha passato più palloni è Danilo a quota 9). Purtroppo sappiamo che un pallone a Rabiot significa il più delle volte un’azione rallentata o comunque poco spazio lasciato all’inventiva utile a cogliere in contropiede gli avversari.

Considerando i 7 palloni a Miretti, lui si che qualcosa potrebbe inventarla, i 5 a Vlahovic e gli 8 a Milik verrebbe da dire che, a parità di palle giocate, se Paredes cambiasse un po’ le linee di gioco ha le carte per permetterci di diventare molto più pericolosi.

Mi esalta vedere la casella vuota sui passaggi verso Perin, segnale di un giocatore che guarda avanti e non rischia pericolosi retro-passaggi che obbligano il portiere a giocarla con i piedi.

Per trovare un giocatore che nel match ha fatto meglio di Leandro Paredes in quanto a palle distribuite bisogna guardare tra gli avversari. Marco Verratti infatti ha effettuato 113 passaggi chiudendone con successo 109. Il suo compagno preferito, servito con ben 25 palle, è stato Lionel Messi, insomma, un filo più pericoloso del nostro Adrien.

Non sarà Pirlo e forse nemmeno Verratti ma questo nuovo acquisto potrebbe darci grandi soddisfazioni!


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